Olimpicamente
Pensieri, parole, opere…
e campioni

Tutte le audiostories di Olimpicamente sono disponibili su Audible.

Produzione 2016
Audible - Fonderia Mercury

di: G. Bachi, S. Ferrentino, A. La Torre,
L. Gattuso, M. Mucciarelli e F. Stroppini
adattamento e regia: Sergio Ferrentino

con:  Daniele Ornatelli, Eleni Molos,
Alessandro Castellucci, Michela Atzeni

musiche originali: Gianluigi Carlone

Note di regia

Che cosa pensa un atleta mentre compie un’azione sportiva? Quali sono le parole che passano nella testa di chi sta correndo una maratona, di chi sta lanciando un peso, di chi sta lottando in vasca per vincere la medaglia d’oro alle Olimpiadi? Ecco da cosa parte Olimpicamente, perché tutti i racconti, anche quelli di sport, nascono con la voglia di rispondere ad alcune domande.

Gli eventi sportivi sono stati raccontati in molti modi: trasmissioni televisive, approfondimenti giornalistici, biografie romanzate, retrospettive cinematografiche. Olimpicamente vuole dare una prospettiva inedita, una visuale nascosta, ma allo stesso tempo privilegiata: raccontare i pensieri degli eroi sportivi durante i loro gesti atletici. L’ultimo centimetro dal traguardo, lo sforzo estremo per la medaglia d’oro, l’apoteosi della vittoria, ma anche l’attimo dell’addio, il record perduto, il sorpasso dell’avversario, l’istante della sconfitta.

Sergio Ferrentino

 
IL PROGETTO

Nata come serie audio prodotta da Fonderia Mercury per Audible e in onda sulla RSI Rete Due, Olimpicamente trova nel teatro uno sbocco naturale che dà vita negli anni a una ricca distribuzione nei circuiti teatrali di tutta Italia. La serie si compone di 51storie olimpiche in cui abbiamo ipotizzato i pensieri dei grandi atleti delle Olimpiadi del passato prima durante e dopo il gesto atletico. Selezionando 5 o 6 tra i racconti più appassionanti e significativi, portiamo i pensieri anche sul palcoscenico, utilizzando la tecnica che Fonderia Mercury ha sviluppato fin dalla sua nascita: lo studio radiofonico sul palco e il pubblico che ascolta con radio cuffie e guarda l’allestimento della scena radiofonica. Che cosa pensava Jesse Owens nello stadio di Berlino mentre correva i 100 metri di fronte allo stato maggiore nazista? Cosa c’era dietro allo sguardo smarrito di Muhammad Alì mentre accendeva il braciere olimpico di Atlanta? Cosa provava Abebe Bikila correndo solitario e scalzo nella notte romana delle Olimpiadi del 1960? La Radio sul palcoscenico è per Fonderia Mercury la prosecuzione naturale del progetto Olimpicamente. Attraverso le voci e i corpi di quattro attori, si potranno restituire anche sul palco e in cuffia le suggestioni del racconto sportivo narrato in soggettiva.

Gli atleti
Abebe Bikila - L’ultimo reAlberto Juantorena - Un uomo chiamato caballoAleksandr Popov – Solo il mio corpoAndre Agassi – Parte di meAndy Murray – Ti porto al pubBilly Mills – Venticinque giriBob Beamon – Il salto più lungoCarl Lewis – Uno, due, tre e mezzoCathy Freeman – I’m freeGo, Chatty go! – Charlotte CooperDereck Redmond – A piccoli passiDick Fosbury – Lo sguardo verso il cieloEdwin Moses – Tredici passiEric Moussambani – L’anguilla africanaGabrielle Andersen Schiess - 4 minuti e 55 secondiFlorence Griffith Joyner – C’era una volta FloGabriella Dorio – Riccioli DorioGelindo Bordin – Il geometra della maratonaGreg Louganis – Tre metri sopraHélène de Poutalès – Costruire pontiIan Thorpe – A piedi unitiIvano Brugnetti – In marciaJesse Owens – L’oro dell’AlabamaJesse Owens – Sei nero anche tuJohn Stephen Akhwari – Mille passiJosefa Idem – VincereKerri Strug – Non sentire nienteLouis Zamperini – Il finale veloceIl cavallo di Louis – Louis Arnold ZutterMark Spitz – Solo in quarta corsiaNiccolò Campriani - L’ultimo colpoMichael Phelps – Andiamo a prenderlaMuhammad Alì – Senza tremare, maiNadia Comaneci – Aria e silenzioNovella Calligaris – La riga neraOndina Valla – Il sole in un sorrisoPaavo Nurmi – Due ori in un’oraPeter Norman – Quello senza guantoPietro Mennea – Indicando la lunaRichard “Dick” Norris Williams – Coincidenze incrociateRoger Federer – Game, set, matchFermatevi stelle – Samia Yusuf OmarSara Simeoni – Ti porto in voloSebastian Coe e Steve Ovett – Il campione si è persoSergey Bubka – Non fanno per meShaul Ladany – Non mi voglio svegliareSon Kitei – Un giorno a BerlinoWilma Rudolph - Il vento in quattroSteve Redgrave – InsiemeTeófilo Stevenson – Al massimo dei massimiWerner Günthör – Il barbaro coi baffi
Gli autori

Sergio Ferrentino

Autore, conduttore e regista radiofonico. Direttore dei programmi di Radio Popolare per 15 anni, in RAI ha dato vita a trasmissioni come Caterpillar e Catersport. Con Bar Sport, a Radio Popolare, ha commentato le Olimpiadi dall’84 al ’96 oltre che Mondiali ed Europei di calcio dall’86 al 2000. Con Catersport, in Su Rai Radio2, ha seguito i Giochi Olimpici dal 2000 al 2008 e i principali eventi calcistici fino ai Mondiali del 2002.
Ha insegnato tecniche del linguaggio radiofonico e drammaturgia radiofonica presso Scuola Holden e la IULM di Milano, collaborato con varie università e altre radio tra cui Radio24, ideando e conducendo il programma sportivo “Dai&Vai”, e Radio Svizzera.

Gianmarco Bachi

Scrive cose e vede poca gente. Ma soprattutto parla, ai microfoni di Radio Popolare, di cui è stato direttore dei programmi per 10 anni. Come autore satirico è nello staff di Spinoza. Come autore tragico scrive epigrammi sulle pareti degli ascensori. Non scrive libri perchè preferisce leggerli. Ha collaborato o collabora con Radio Rai, RSI, Diario, Linus, Marie Claire e molte altre testate. Per non dover andare in palestra nei tempi morti ha fondato l’agenzia di comunicazione Clinc.

Luca Cancellara

Si occupa di radiofonia da prima della laurea, negli ultimi anni con Fonderia Mercury, Università IULM e RSI. Scrive di sport su L’Ultimo Uomo e su Rovesciate.com; ha fatto parlare e ha parlato di gesti atletici a Radio24, come redattore e inviato di “Dai&Vai”, e a DeejayTV nella rubrica sportiva di OccupyDeejay. Vive a Milano ma ha accento veneziano.

Luca Gattuso

Nato a Milano, cresciuto a Milano, probabilmente morirà a Milano anche se aspira a farlo a Genova, sua città di adozione. A 21 anni inizia ad intasare l’etere nella redazione di Radio Popolare per poi passare da Radio1 Rai, Radio2 Rai e Radio24. Giornalista.
Segue un po’ tutti gli sport (è fra i pochi a conoscere le regole di curling e cricket), ne ha praticati molti tra cui lancio del giavellotto, canoa, pattinaggio e hockey su ghiaccio.
E’ Consigliere Federale della Federazione Italiana Cronometristi.

Antonio La Torre

E’ stato l’allenatore di Ivano Brugnetti: campione olimpico nella 20 km di marcia ad Atene 2004, campione del mondo 50 km marcia a Siviglia 1999 e primatista mondiale 10 km pista. Antonio è anche professore associato in Metodi e Didattiche delle Attività Sportive, presso la Scuola di Scienze Motorie dell’Università degli Studi di Milano e membro del Comitato Tecnico-Scientifica & Coordinatore Advisor of Coaching della FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera). Da fine settembre 2018 è Direttore Tecnico FIDAL delle squadre nazionali assolute.

Patricia Conti

Nasce a Buenos Aires nel 1971, direttore artistico della compagnia Macrò Maudit di Milano, all’interno della quale opera come autrice, attrice ed insegnante di recitazione.
Ha collaborato, tra gli altri, con il teatro Menotti, il Teatro Filodrammatici e il Teatro Libero di Milano.

Mario Mucciarelli

Nasce e studia a Bologna, poi va a Roma per frequentare il corso “Raiscript” di sceneggiatura, poi torna a Bologna, poi si trasferisce vicino a Milano, poi si vedrà. Dal 2006 al 2012 lavora come lettore per Medusa Film. Autore per TV, radio, cinema, cabaret, teatro, ha scritto il film “The space between” di Ruth Borgobello, che uscirà nel 2016, prima coproduzione Italia-Australia. Dal 2008 tiene corsi di scrittura e seminari di cinema in giro per l’Italia.

Flavio Stroppini

Autore in prosa, poesia e di reportage giornalistici. È anche autore e regista teatrale. Da anni scrive e dirige radiodrammi per la Radio della Svizzera Italiana Rete Due. Alcune sue sceneggiature sono state presentate in vari festival cinematografici internazionali. Suoi i progetti transmediali www.levoyagedorient.ch, www.ilviaggiodiarnold.ch, www.s14.ch che uniscono radiofonia, video, teatro e letteratura. Insegna “narrazione del reale” al Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive di Lugano (Svizzera) e alla Scuola di Storytelling & Performing Arts Holden di Torino (Italia).  

Veronica Tosetti

Diplomata alla nuova Scuola Holden di Torino, con specializzazione in scrittura non-fiction e giornalistica. In una vita precedente ha studiato giapponese all’università. Scrive per webzine e testate online come Soft Revolution, Cafébabel e Collage Mag. Crea audio-documentari e racconti per Gwendalyn Radio e per il web, e nutre una smodata passione per fumetti e graphic novel.

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