L’etica del parcheggio abusivo

“Scrivere parole che si faranno voce è un atto estremo. E’ riempirsi di tutti suoni del mondo, di tutti i rumori più fastidiosi, di tutti i silenzi…”

Elisabetta Bucciarelli

Produzione 2012 Fonderia Mercury

L’opera fa parte del progetto AutoreVole: audiodrammi in teatro in cui autori di fama nazionale si sono confrontati con la drammaturgia radiofonica. Allestiti in teatro, gli audiodrammi permettono agli spettatori – dotati di radiocuffie – di incontrare l’immagine acustica.

di Elisabetta Bucciarelli
 
Adattamento e regia: Sergio Ferrentino
 
Con: Claudio M0neta, Cecilia Broggini, Edoardo Lomazzi, Giulio Baraldi, Fabrizio Martorelli, Valeria Ferrario
 
Musiche Originali: Gianluigi e Giacomo Carlone
 
Fonico: Marcello Abucci e Marco Sambinello
 
Assistente alla regia: Francesca Del Cero
 
Assistente di produzione: Luca Cancellara e Vanessa Radrizzani
 
Produzione: Fonderia Mercury
Il libro de "L'etica del parcheggio abusivo"
Il libro de "L'etica del parcheggio abusivo"

SINOSSI

Cosa sta succedendo nel parcheggio sotto la grande quercia al centro della Metropoli? È il territorio del Mario, parcheggiatore abusivo che esercita la sua professione seguendo un’etica del tutto particolare. Il diritto a sostare nelle linee blu va meritato e per ottenere la possibilità di lasciare ferma la vettura non basta un gratta e sosta, è necessario superare una prova. Oggi però oltre al traffico d’auto di tutti i giorni c’è anche una concentrazione umana insolita. La giovane Olga dalle grandi forme, sarta alla Scala, il Bancario cialtrone, che tiene per il guinzaglio la vita di molti, la Bellezza Ordinaria, sempre a dieta anche cerebralmente e il Proprietario del suv, alto un metro e cinquantacinque ma con un cane alano il doppio di lui. Un poliziotto li sta interrogando, proprio lì, nel grande posteggio dove il Mario segue logiche meritocratiche anziché solamente economiche. A qualcuno però le regole vanno strette, nella vita come sulla strada…

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